“Café Brasilien”, un mio inedito di trent’anni fa.

Questo FUORI DI TESTO #09 è stata davvero una lunga e intensa (e grazie a VOI stupenda) edizione. Tutta all’insegna de IL MALTESE e dei KNOT TOULOUSE di GIANRICO BEZZATO. Abbiamo letto, raccontato, suonato, bevuto… Abbiamo slabbrato i tempi, come previsto. Ma è ora di andare. Troveremo un modo lieve per passare ad altro, non temete. Ho già in serbo altre sorprese.

La formula delle collaborazioni e del palco aperto funziona e voi siete a dir poco fantastici. C’è un futuro. Ora chiudiamo un locale (IL MALTESE) con un altro locale che apre, si chiama: “CAFÉ BRASILIEN”.

Si tratta di un mio inedito del 1990 che pubblico in esclusiva su PATREON e rendo disponibile agli abbonati su BANDCAMP.

http://www.patreon.com/giovannisucci

succi.bandcamp.com

Questa storia (FDT #09) è cominciata con un vecchio demo e un racconto in podcast. Ricordate? (Qui ritrovate l’inizio). Finisce allo stesso modo, con un racconto in podcast (lo trovate qui) e un altro vecchio demo (qui). No, non quello qui sotto, dell’11 marzo 1989. Per carità. C’è dentro un quadrifoglio che non raccoglierò. Il motivo te lo racconto nel podcast.

“Café Brasilien” è uno dei pezzi che ho ritrovato dentro uno di questi altri nastri, di poco successivi. Tutti tra il 1990 e il 1991. Si tratta del periodo anteriore alla formazione di Madrigali Magri (fondati nel 1994). Non ho MAI condiviso niente di tutto questo in trent’anni. Se l’esperimento vi piace, chi lo sa, si potrebbe rifare.

“Café Brasilien”
Parole e musica: Giambeppe Succi (1990).
Suonato e interpretato da Giovanni Succi (2021).

E poi si riparte, con un altro viaggio completamente FUORI DI TESTO; ma (lo anticipo per i lettori dell’ultima riga)… il distacco sarà lieve. Ho ottenuto un contatto in esclusiva con l’aldilà. Tra poco tutti i dettagli su PATREON.COM/GIOVANNISUCCI

Segnalo due cosucce di passaggio: l’uscita del primo estratto dal nuovo album dei BACHI DA PIETRA, che trovi su tutte le piattaforme tranne quelle petrolifere, si chiama 8credo non a caso) COMINCIA ADESSO; e una mia intervista su ROCKIT (diciamo una delle mie interviste, se hai presente il soggetto). La trovi qui:

https://www.rockit.it/intervista/bachi-pietra-singolo-album-giovanni-succi

Ne estraggo una perla (…l’intervistato è molto saggio eppure assai modesto).

Quindi possiamo dire che sei diventato a tutti gli effetti un animale social?

G.Succi: ...Escludi Bandcamp, Patreon e simili che guadagnano se io guadagno, il che mi sta bene. Per il resto, nella vita io scrivo e suono meglio che posso e in un mondo perfetto il mio mestiere finisce lì. Diversamente, mi faccio l’account ed entro col cappello in mano dove sta la gente 24 ore al giorno: sui social. Lo farei se non fosse necessario? No, e non per snobismo.

Il mio mestiere non è attizzare gratis gli algoritmi di Facebook (beghe, sfoghi, astio, merda, verità e gattini), quindi mi limito a far luccicare un po’ la trombetta del capocomico, sperando di portare qualcuno a vedere il mio circo. Provo anch’io – come un milione di altri meritevoli ogni giorno – ad attrarre attenzione sulle mie mozzarelle, cercando di non rompere il cazzo al resto del mondo, che è lì per concedersi la meritata riconferma di tutto quello che sa già. Non ho altro modo per farlo. Quindi, eventualmente, se vi piaccio o se mi amate, venite ad amarmi dove sento che mi amate davvero. Diversamente ringrazio commosso, fate pure, cliccatemi tutto, ma non raggiungo l’orgasmo.

https://open.spotify.com/embed/album/50FzqTOIYNCWgDbzH7J9O9